
Dal 23 al 25 Maggio 2025
OLTRE LE APPARENZE:
COSA SI NASCONDE DIETRO ALLE NOSTRE SCELTE?
Storie, relazioni, legami a confronto
Condotto da:

Dott.ssa Antonelli Ada
psicologa clinica

Dott.ssa Bari Linda Giuditta
psicologa sociale e del lavoro

Dott. Priore Lorenzo
psicologo clinico
Tema del Residenziale
Benvenuti a questo residenziale.
Un residenziale è un’esperienza di incontro con gli altri e con se stessi, che si svolge in una location specifica, fuori dalla routine quotidiana, coinvolgendo partecipanti per un periodo di tempo limitato, solitamente per due o più giorni. Durante questa permanenza vengono condotti workshop, sessioni di formazione o attività di gruppo che hanno l’obiettivo di promuovere una maggiore conoscenza e consapevolezza di sè, delle proprie risorse da sfruttare e dei propri limiti sui cui lavorare. Questo residenziale offrirà ai partecipanti l’opportunità di esplorare in profondità le dinamiche delle relazioni interpersonali, acquisire nuove competenze comunicative, lavorare su aspetti emotivi e comportamentali che possono influenzare positivamente la relazione con l’altro.
Il tema di questo week-end riguarderà le relazioni affettive. Esploreremo gli intricati labirinti delle connessioni umane e risponderemo a domande come per esempio: “Cosa rende alcune relazioni così soddisfacenti mentre altre sembrano essere costellate di sfide?”, oppure “Cosa significa veramente essere in intimità con qualcuno?”, e ancora “Cosa orienta le mie scelte affettive?”.
Le relazioni sono il nutrimento principale degli esseri umani. Gli esseri umani nascono da relazioni. Senza di esse la nostra esistenza rischia di perdere di significato. La connessione con l’altro, a patto che non sfoci nella dipendenza, può arricchire la nostra vita e fungere da propulsore per la nostra crescita personale.
A volte, però, può capitare di incagliarsi, di sperimentare rabbia, frustrazione, impotenza, avvilimento e delusione. Sentimenti legittimi che, tuttavia, se mal gestiti, possono portare il rapporto ad assumere forme spinose, pungenti e dolorose. In questo week-end ci addentreremo nel cuore delle relazioni, alla ricerca di ciò che può fare la differenza nei rapporti umani.
Programma dei 3 giorni
Venerdì 23 Maggio 2025
~Ore 12:30
Arrivo in Hotel e check-in
~Ore 13:00
Cerchio di presentazione
~Ore 13:30
Pranzo
~Ore 14:30
Tema: la scelta dei partner nelle relazioni (affettive, amicali, familiari, lavorative)
Nelle relazioni, il legame che immaginiamo di avere stretto con l’altro è in realtà con noi stessi.
Sembrerà scontato, ma la scelta è la parte più importante di ogni relazione. È su di essa che verranno investiti tempo, energie, risorse, speranze e sogni. Le scelte non sono mai casuali, ci sono motivi ben specifici per cui scegliamo un partner piuttosto che un altro, talvolta finendo per vivere situazioni che non rispondo più all’idea iniziale.
In questa prima parte esploreremo le nostre bussole interiori che ci guidano verso una tipologia di partner piuttosto che un’altra. Cercheremo di comprendere chi siamo, quale partner scegliamo di essere, quali bisogni abbiamo e qual è il nostro ruolo nelle scelte che compiamo giorno dopo giorno, relazione dopo relazione.
~Ore 16:00
Pausa
~Ore 16:15
Laboratorio esperienziale: scelgo di Scegliere
~Ore 17:00
Mind-walk alla sorgente del Tevere: risaliamo il fiume alla scoperta della nostra “sorgente”
~Ore 19:00
Conclusione dei lavori e cena
~Ore 21:00
Laboratorio esperenziale: prendere contatto con se stessi
Sabato 24 Maggio 2025
~Ore 9:30
Tema: dinamiche disfunzionali
Dentro le relazioni: perchè è così difficile “sbrogliare la matassa”?
Le dinamiche disfunzionali sono la manifestazione del prodotto tra ciò che diventiamo in relazione con l’altro e ciò che l’altro diventa quando entra in relazione con noi. Non siamo sempre gli stessi, spesso cambiamo per adattarci a diversi contesti sociali, e questo avviene anche nei rapporti. Gli schemi si ripetono e la loro immutabilità può generare frustrazione e senso di impotenza. Ancor più spesso potremmo sentirci confusi: “Perché si comporta così?”, “Perché non riesco a dirgli di no?”, “Perché non riesce a vedere il mio punto di vista?”, “Perché non riesce ad accogliere i miei bisogni, le mie richieste e le mie imperfezioni?”.
Avere chiaro ciò che mettiamo in atto e ciò che viene innescato nell’altro è importante per acquisire una maggior consapevolezza rispetto alle relazioni che viviamo e ai nostri desiderata.
~Ore 11:00
Pausa
~Ore 11:30
Laboratorio esperenziale: storie di incastri (im)perfetti e passeggiata al “Vecchio Mulino”
~Ore 13:00
Grigliata e relax
~Ore 15:00
Tema: Bisogni Invisibili
Sotto ogni litigio, incomprensione e allontanamento vi è qualcosa che muove le fila da dietro le quinte, qualcosa di invisibile e spesso inafferrabile.
“Perchè mi sento sempre incompreso?”
“Perchè non mi sento ascoltato?”
“Perchè non mi sento visto?”
“Perchè mi sento solo all’interno di questo rapporto?”
“Perchè sento che pesa tutto sulle mie spalle?”
“Quali bisogni influenzano i miei rapporti? Come?”
Sarà un pomeriggio prettamente esperienziale, in cui vivremo i nostri bisogni, ancor prima di descriverli.
~Ore 16:30
Laboratorio esperenziale: lo specchio
~Ore 19.30
Cena
~Ore 20.30
Laboratorio esperienziale: ri-connessione con l’altro
“Quando le anime si connettono, non c’è bisogno di molte parole; il cuore comprende ciò che la lingua spesso non riesce a esprimere.”
L.P.
Dopo una lunga giornata di lavoro su se stessi, non può mancare un sabato sera alternativo all’insegna della connessione profonda con l’altro. Sperimenteremo il rispetto e la gentilezza all’interno del gruppo.
~Ore 22:00
Conclusione dei lavori. Post serata con musica dal vivo e intrattenimento
Domenica 25 Maggio 2025
~Ore 8.30
Check-out ed escursione al rifugio Giuseppe
~Ore 10.00
Laboratorio esperienziale: mindful-natura
~Ore 10:30
Tema: paura di perdersi
Ogni essere umano ha bisogno di amare e di essere amato. Nella ricerca di un contatto, di una relazione, di un’amicizia, di un amore, possono emergere paure, ansie, preoccupazioni, irrisolti. Le esperienze deludenti possono far nascere nella nostra mente la paura di relazionarsi con gli altri, la paura di perdersi, di lasciarsi andare, di essere lasciati, di non essere degni, di perdere il controllo, di non riuscire a sopportare un epilogo imprevisto.
Spesso cerchiamo proprio le persone che ci confermino i nostri timori o partner che ricalcano le nostre figure genitoriali, da cui provengono gran parte delle insicurezze che abbiamo nell’attuale relazione. Il primo passo per scardinare questo schema è diventare consapevoli dei propri vissuti emotivi, riconoscerli e riuscire a condividerli.
~Ore 12:00
Pranzo al sacco
~Ore 14:30
Caffè al Rifugio Giuseppe e ritorno in hotel
~Ore 16.00
Tema: lasciar andare
“Chi siamo oggi è il risultato di ciò che siamo stati. Prendiamocene cura, senza piangerci addosso, ma per evolvere e migliorare.”
Perché è così difficile lasciar andare?
Ogni relazione ci lascia qualcosa. Trasformare una ferita in un dono non è semplice. Lo è ancor meno comprendere come un rifiuto o una disillusione possa contribuire alla nostra crescita e felicità. È difficile lasciar andare qualcosa quando abbiamo investito “così tanto” per “così poco”. È difficile lasciar andare qualcosa quando “il dolore è meglio del niente”. Ma se troviamo la forza di attraversare la sofferenza, allora possiamo arrivare a sviluppare una profonda sensibilità che ci consenta di guardare oltre e aprirci a nuove possibilità.
Di quanto amore ci siamo privati?
Di quanto amore ci priveremo ancora?
~Ore 17:00
Saluti finali
Location
Balze

A 1091 metri di altitudine, ai piedi del Monte Fumaiolo, Balze è una tranquilla località immersa nel verde, famosa per la sua bellezza naturale e il miracolo del 1494, quando la Madonna apparve a due pastorelle. Da allora, intorno al masso dove avvenne il miracolo, sorsero il piccolo oratorio e il borgo.
Meta ideale per il relax, Balze offre aria pura, paesaggi mozzafiato e opere d’arte come la “Madonna con Bambino” di scuola robbiana. Le faggete circostanti, il Rifugio Giuseppe e l’Eremo di Sant’Alberico completano un’atmosfera di pace perfetta per vacanze estive e invernali.


A 1.200 metri di altitudine, la stele inaugurata il 15 agosto 1934 segna la nascita del Tevere, con una maestosa scultura in travertino e un’aquila imperiale in bronzo. L’acqua sgorga dalla montagna, attraversa una vasca e inizia il suo lungo cammino verso Roma.
Il sito, noto anche come “Le vene del Tevere”, è immerso in una suggestiva faggeta e si raggiunge attraverso due percorsi panoramici, uno dal Valico di Monte Fumaiolo e l’altro da Balze. Un luogo simbolico e ricco di storia.

Albergo Ristorante Bellavista**
Situato alle pendici del Monte Fumaiolo, a pochi passi dalla sorgente del Tevere, offre ai propri ospiti un soggiorno in totale armonia con la natura.
L’Albergo Bellavista è dotato di ampie e silenziose camere, recentemente ristrutturate, concepite per offrire un soggiorno confortevole in totale relax.
Struttura su tre piani con ascensore, dotata di piscina.



Costi
Il costo complessivo del residenziale, che include due pensioni complete, un pranzo al sacco e soggiorno in camera doppia/tripla, è di € 250 se la prenotazione viene effettuata entro il 15 Aprile 2025.
Dopo tale data, la quota di partecipazione sarà di €275.
I posti sono limitati.
Per richieste di camere singole verrà applicato un supplemento.
Per prenotarsi è necessario inviare una e-mail a lindagiudittab@gmail.com e versare una quota di €100 per riservare il proprio posto entro e non oltre il 30 aprile 2025.
Il saldo verrà effettuato in struttura.
NB: Si raccomanda abbigliamento comodo, scarpe da trekking e tappetino/materassino (comunemente usato per yoga/pilates/palestra).
Per ulteriori informazioni sul programma, la logistica e le clausole di recesso, potete scrivere una mail a lindagiudittab@gmail.com oppure telefonare al 3494524989 (Linda Giuditta Bari).
Telefono
Dott.ssa Ada Antonelli | Piazza Falcone e Borsellino 21, Forlì | Email: info@antonelliada.it | Privacy Policy | Cookie Policy